Ragno Violino : caratteristiche, habitat e nutrizione

Violin Spider

Il ragno violino è un aracnide di modeste dimensioni il cui nome deriva dalla tipica macchia che ricorda lo strumento musicale sul corpo. La forma del violino, però, non è sempre ben definita.

Caratteristiche del ragno violino.

Il Loxosceles rufescens, comunemente noto come “ragno violino” europeo, è un ragno originario dei paesi dell’area mediterranea ed è solo un parente di altri ragni molto più famosi e pericolosi (come Loxosceles recluse e Loxosceles laeta).

È un animale abbastanza piccolo (dimensioni massime 9 mm di corpo e 4-5 cm con le zampe), il corpo del maschio può raggiungere i 7 mm, quello della femmina i 9 mm; è di colore marrone chiaro, con addome uniforme e una macchia sul prosoma.
A differenza della maggior parte degli altri ragni, ha 6 occhi invece di 8, disposti in modo caratteristico in tre paia.
Le sue zampe sono allungate, slanciate e appiattite lateralmente, il che gli permette di nascondersi in anfratti stretti e crepacci molto piccoli.
Ha un pelo molto fine e corto sul corpo.
A differenza di altri ragni, non ha spine sulle gambe e sul corpo.
Preferisce le zone asciutte e poco frequentate.
Non costruisce ragnatele vistose ma generalmente intreccia solo fili disordinati nelle zone che usa come nascondiglio. Le sue ragnatele sono morbide e appiccicose, di colore grigiastro o bianco sporco.

Recluse or Violin Spider
Recluse or Violin Spider

Habitat

La specie è originaria dell’area mediterranea, in particolare dell’Europa meridionale e del Nord Africa fino all’Iran; per quanto riguarda l’Europa, la sua presenza è attestata nella penisola iberica, in Francia, Italia, Croazia, Grecia e Turchia.
È stata introdotta negli Stati Uniti continentali, nella Macaronesia, in Sudafrica, in India, in Cina, in Giappone, in Corea, in Laos, in Thailandia, in Australia e nelle Isole Hawaii.

Il ragno violino è presente soprattutto negli ambienti aridi e aridi, sotto le pietre e nelle crepe delle rocce.
Non sopporta le temperature invernali e per questo motivo si trova spesso anche in case ed edifici, nelle case si trova soprattutto dietro mobili, battiscopa, sotto scatole di cartone o anche all’interno di guanti, scarpe e soprattutto tra la biancheria.
È solo nelle ore più tranquille e buie che lo si trova in movimento, tuttavia, nelle vicinanze del rifugio, per questo motivo la sua presenza passa spesso inosservata e le osservazioni sono fortuite.

Riproduzione

La riproduzione di questo ragno avviene a circa un anno di vita, quando raggiunge la maturità sessuale.
Da questo momento in poi, il maschio tesse la tela di un ragno, dove dopo essere andato alla ricerca della femmina, avviene l’accoppiamento.
Dopo circa due settimane la femmina cerca un luogo sicuro, di solito nel terreno per deporre le uova. Queste uova, gelosamente nascoste, si schiuderanno dopo circa 10 giorni.
Il ragno violino è caratterizzato da una buona longevità, può vivere fino a 4 anni.

Alimentazione del ragno violino

Il ragno violino si nutre principalmente di piccoli insetti, formiche, scarafaggi e altri ragni, ma si nutre anche di artropodi morti ed è anche per questo motivo che a volte si avventura all’interno delle case.

Questo ragno ha abitudini notturne, esce dal suo nascondiglio e va in cerca di prede, solo di notte e non usa la sua ragnatela per catturare la preda, ma semplicemente attacca direttamente la sua preda e vi inietta veleno. Dopo un po’ il ragno succhia letteralmente il tessuto liquefatto.

Quali sono le caratteristiche del morso del ragno violino?

Il morso è immediatamente indolore e i sintomi compaiono anche diverse ore dopo; nei due terzi dei casi il ragno infligge un morso secco o inietta una bassa quantità di veleno a scopo difensivo, causando solo un moderato dolore e un rossore locale, che passa da solo in breve tempo senza ulteriori complicazioni.

Oltre ad iniettare il veleno, il ragno violino con il morso può portare nel tessuto batteri anaerobi (microrganismi che vivono in assenza di ossigeno) che proliferano e complicano il decorso della lesione.

Il suo veleno ha un’azione citotossica, quindi agisce provocando una liquefazione dei tessuti intorno all’area colpita.

In circa un caso su tre il ragno inietta la sua citotossina che, soprattutto nei soggetti deboli o debilitati, può causare il loxoscelismo, cioè la formazione prima di un edema, e poi, nelle 48-72 ore successive, di un’ulcera necrotica più o meno estesa.

La sua natura molto timida e per nulla aggressiva fa sì che questo ragno morda solo in casi molto rari, ad esempio se si trova nei vestiti o nelle scarpe e viene inavvertitamente schiacciato.
Non è facile avere una casistica completa di questo ragno per una serie di motivi.

Il morso è praticamente indolore immediatamente e gli eventuali sintomi compaiono entro 24/48 ore.

Pertanto, chi viene morso di solito non se ne accorge immediatamente.
In secondo luogo, le conseguenze del morso del ragno violino sono indistinguibili da molte lesioni che possono essere causate da altri artropodi, così come da infezioni della pelle di altre origini.

Recluse or Violin Spider
Ragno Violino

Cosa fare in caso di morso del ragno violino?

  • Lavare accuratamente con acqua e sapone.
  • Se in qualche modo notiamo la presenza del ragno cerchiamo di catturare l’animale e, anche se ucciso, di tenerlo.
  • L’identificazione è possibile anche se il ragno è danneggiato: la valutazione al microscopio della testa mostra la presenza di 6 occhi invece di 8.
  • Anche una foto può aiutare, facendo attenzione che la parte anteriore del ragno sia ben visibile e a fuoco, vedere le immagini del ragno violino.
  • Contattare il centro antiveleni, soprattutto in caso di sintomi acuti come febbre alta, arrossamento grave, eruzione cutanea o echimosi.